martedì 22 febbraio 2011

DALL'ESPLOSIONE DELLA TV EMERGONO I PROTAGONISTI DELLA TRASMISSIONE "COSI' E' (SE VI PARE)"


Un tubo catodico che esplode e un gioco televisivo che ha inizio davanti al pubblico come se ci trovassimo in uno studio televisivo. La signora Agazzi, madre di Dino, moglie del Consigliere Agazzi, amica dei Signori Sirelli che sono amici della signora Cini: sono loro i partecipanti al gioco che si chiama Così è (se vi pare). Scopo dei protagonisti: scoprire quali relazioni legano e quali misteri nascondono tre strani personaggi tutti di nero vestiti venuti ad abitare da poco nel paese in cui tutti osservano, tutti mormorano, tutti giudicano (voyerismo morboso e pettegolo che oggi si è tradotto nell'intrusione in ogni fatto privato, ridotto a momento di spettacolo). L'andamento delle vicende è scandito dalle visite che a turno fanno la signora Frola e il signor Ponza, suo genero: il gioco sta nell'indovinare chi dei due sia pazzo. E quando alla fine entra in scena la fantomatica signora Ponza, che si pensa chiarirà tutti i dubbi portando l'incontrovertibile verità, i fatti non vengono spiegati affatto. Pirandello ha volutamente lasciato il finale senza soluzione, insinuando nello spettatore un dubbio che non viene risolto. In quasi un secolo di rappresentazioni (lo spettacolo debuttò nel 1917) sono state date molte interpretazioni del ruolo dei tre personaggi: Alessandro Averone, giovane regista di questa produzione del Teatro Due di Parma, e già apprezzato attore (citiamo I Demoni di Peter Stein dove ha interpretato il meschino Piotr), chiude svelando che si tratta di una burla (idea di castriana memoria) che i tre mettono in atto nei confronti dei borghesi, rappresentati in tutta la loro mediocrità anche attraverso una recitazione volutamente caricata (ma senza arrivare agli eccessi della caricatura).
"Se un'opera d'arte sopravvive è solo perché noi possiamo ancora rimuoverla dalla fissità della sua forma" (Pirandello). Capita raramente di assistere a operazioni intelligenti sui classici: spesso materiale per registi che non sanno parlare con la propria voce e usano quella di autori ben più geniali di loro, i classici vengono tagliati, riscritti, traditi, stravolti. Averone ci ha stupiti mantenendo il rigore filologico del testo e dimostrando come si possano rendere moderne parole scritte un secolo fa attraverso l'interpretazione e l'intenzione degli attori. Due ore senza intervallo che scorrono in maniera divertente (comicamente riuscite le musiche ispirate ai jingle televisivi), appassionante, intrigante. Grazie al ritmo senza nessun calo il testo viene esaltato nella perfezione dei suoi meccanismi drammatici.
Molto più spostato sul poliziesco che sul noir, forse manca un po' l'atmosfera misteriosa che percorre, sotterranea, tutto il testo.
Ci ha delusi, invece, la resa del personaggio della signora Ponza: si perde, scivola, non si staglia imponente e ieratica come vorrebbero il suo ruolo ambiguo e sibillino.
Nonostante qualche discontinuità nell'approfondimento del testo (il monologo di Laudisi allo specchio rimane superficiale, e alle parole del signor Ponza manca la forza brutale e bestiale propria del personaggio descritto da Pirandello) lo spettacolo ha delle trovate registiche efficaci: della scena abbiamo già parlato; i personaggi sono caratterizzati con precisione e coerenza. In particolare la resa di Laudisi non vedente è il paradosso dell'unico personaggio a comprendere la realtà (a lui, il raisonneur, sono affidate le riflessioni filosofiche sulla definizione di "verità"). Comici  (semplicemente con la postura e la gestualità) il personaggio di Dino (unico "tradimento" rispetto all'originale Dina) e quello della signora Cini; emerge la comicità grottesca anche in molti scambi di battute tra i personaggi (soprattutto tra i Signori Sirelli).
visto al Teatro Due di Parma il 20.II.2011

Guarda la video intervista con i personaggi


COSI' E' (SE VI PARE)
di Luigi Pirandello
regia di Alessandro Averone


Lamberto Laudisi - Paolo Serra
La Signora Frola - Tania Rocchetta
Il Signor Ponza - Rosario Lisma
La Signora Ponza - Paola De Crescenzo
Il Consigliere Agazzi - Paolo Bocelli
La Signora Agazzi - Laura Cleri
Dino - Luca Nucera
La Signora Sirelli - Francesca Porrini
Il Signor Sirelli - Massimiliano Sbarsi
Preferro - Nanni Tormen/Sergio Filippa
La Signora Cini - Cristina Cattelani


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